Il continuo mutamento del calendario fieristico internazionale, provocato dall’emergenza sanitaria in corso, ha fatto nascere l’esigenza di una nuova collocazione temporale di R.I.V.E., la Rassegna Internazionale di Viticoltura ed Enologia organizzata da Pordenone Fiere in partnership con FederUnacoma, (Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura) e FederAcma, (Federazione Italiana delle Associazioni Nazionale Commercianti di Macchine Agricole e delle ACMA territoriali).
Le date definitive della manifestazione saranno, quindi, da mercoledì 10 a venerdì 12 novembre 2021, tre giorni feriali ritenuti ottimali per soddisfare le esigenze degli espositori e dei visitatori.
Giunta alla sua terza edizione R.I.V.E. può già contare sulla collaborazione di importanti partner come la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Assoenologi, Ersa Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale e diversi consorzi di tutele come Prosecco Doc e DOC FVC.
Un’alleanza tra Pordenone Fiere e i principali attori del settore viticoltura ed enologia che si pone un obiettivo ambizioso: quello di rendere Pordenone, attraverso R.I.V.E., l’evento leader per la filiera di produzione del vino dal campo alla cantina.
Spiega Renato Pujatti, presidente di Pordenone Fiere: “La programmazione di Pordenone Fiere e delle altre fiere internazionali del settore vitivinicolo ed enologico, unita al fatto che riteniamo che fine anno sia un periodo più proficuo per espositori e visitatori, ci hanno spinto a collocare l’appuntamento di RIVE nella prima metà di novembre.
Una scelta ben ponderata e concordata con i nostri partner Federunacoma e FederAcma, e tutte le aziende che hanno già confermato o stanno confermando la partecipazione all’evento. Dopo questa speciale edizione, R.I.V.E. tornerà a svolgersi come da programmazione biennale originale, nel mese di gennaio degli anni dispari”.
La transizione ecologica sarà il filo conduttore della terza edizione di R.I.V.E e in particolare di ENOTREND, tema cruciale per la viticoltura italiana chiamata a rispondere adeguatamente alle linee guida in ambito UE. Si parlerà, conseguentemente, anche di sostenibilità, argomento importante tanto per i consumatori che per i produttori attorno al quale si stanno sviluppando strategie innovative non solo di coltivazione della vite, ma anche di creazione di valore.